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CITAZIONEAddio “capitano”. Hollywood e il mondo del cinema sono sotto choc per la morte di Robin Williams. L’attore si è impiccato nella sua abitazione di Tiburon, nella baia di San Francisco. Aveva 63 anni e da tempo soffriva per una forte depressione.
TROVATO CON UNA CINTURA AL COLLO
La conferma della morte per soffocamento è giunta dalla polizia della contea di Marin, che ieri era accorsa nella casa dell’attore dopo una chiamata di emergenza. A trovare il cadavere è stata la sua assistente personale: aveva la cintura attaccata al collo e ferite da coltello al polso. La polizia non ha voluto dire se abbia lasciato un messaggio: «Non possiamo discuterne, le indagini sono ancora in corso», ha detto il detective Boyd in conferenza stampa precisando che saranno condotti test tossicologici per accertare se ci fossero sostanze nel corpo dell’attore.
I PROBLEMI ECONOMICI
Williams era stato lo scorso mese in un centro di riabilitazione a causa della forte depressione ma, secondo indiscrezioni, ormai stava così male che era chiaro che era troppo tardi. Gli ultimi particolari che emergono sulla vita dell’attore parlano di una persona con problemi economici. Lo rivela un amico della famiglia Williams al New York Post: «Tutto quello di cui poteva parlare erano problemi di soldi. ma c’era chiaramente dell’altro», afferma la fonte. Williams aveva parlato pubblicamente dei suoi problemi finanziari lo scorso anno, puntando il dito contro il divorzio. «Il divorzio è costoso, ti svuota il cuore attraverso il portafoglio», aveva detto Williams, che nella stessa intervista si era soffermato sul suo abbandono della droga 30 anni fa. Uno dei colpi che avrebbero accentuato la sua depressione sarebbe stata la cancellazione dello show televisivo “The Crazy Ones” su Cbs. «Robin è scivolato in una profonda depressione. Si sentiva imbarazzato e umiliato - afferma l’amico di famiglia -. Aveva 60 anni ed era stato costretto ad accettare un ruolo in televisione per soldi».
IL LUTTO
La notizia della sua morte ha sconvolto familiari, colleghi, amici, fan. «Ho perso mio marito e il mio migliore amico mentre il mondo ha perso uno dei suoi artisti più amati e una persona meravigliosa. Ho il cuore spezzato», ha detto la moglie Susan chiedendo che sia rispettata la privacy «in questo momento di grande dolore». Il primo a ricordarlo è stato il presidente Usa, Barack Obama: «Ci ha fatto ridere, ci ha fatto piangere, ha donato il suo incommensurabile talento a chi ne aveva più bisogno». E i messaggi di cordoglio continuano ad arrivare anche sulla stella della Walk of Fame.
da La Stampa.it
http://www.lastampa.it/2014/08/12/spettaco...uSI/pagina.html
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S0reTTa.
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Dopo anni di assenza, torno su questo forum per riportare la notizia che in questi giorni ha invaso social network e tv e per scrivere il mio sfogo.
Robin Williams, il nostro Capitano, è morto.
Ho fondato questo forum molti anni fa, nel periodo in cui non esistevano ancora i social network di adesso e le persone si conoscevano e si aggregavano sui forum, creando delle community per condividere le loro passioni più grandi.
Su forumfree esistevano forum su qualsiasi attore, ma nessuno ne aveva mai creato uno su Robin, il mio attore preferito in assoluto, colui che, attraverso le variegate sfumature dei suoi personaggi, ha fatto sognare diverse generazioni. Così decisi di fondarlo io stessa, volli creare uno spazio dove poter condividere con altre persone la mia passione per quest'uomo, per le sue interpretazioni e riportare le citazioni che hanno ispirato tantissime persone, riscoprendone anche di nuove e diverse, trascritte a mano da me mentre guardavo i suoi film.
Mi impegnai parecchio nella costruzione della House of Robin Williams (nome tratto dal suo - poco noto – film, House of D.), sperimentando con la grafica, con le parole, con i codici di html per trovare sempre nuove soluzioni organizzative ed, alla fine, ne uscì molto soddisfatta.
Ma, purtroppo, il forum non andò molto bene, non riuscii ad avere affluenza, erano pochi gli utenti che si iscrivevano ed ancor meno quelli che interagivano con le diverse sezioni. Non capii mai se la colpa fosse dovuta ad una mia cattiva gestione del forum - non mi davo questa colpa perché ero sempre molto presente e cercavo sempre di creare contenuti variegati, o forse troppo strettamente legati alla carriera di Robin? - o se Robin Williams fosse un personaggio poco adatto ad una community di questo genere, poiché i forum più affollati erano quelli dedicati ad attori e idoli più giovani, quelli per le quali le ragazze potevano “urlare e strapparsi i capelli”, che commentavano con un'infinita di cuori e sognavano di baciare.
Sempre meno incoraggiata da nuovi stimoli, abbandonai a poco a poco il forum, ma lo feci anche e soprattutto per nuove situazioni che mi tennero impegnata lontana dal pc - primo tra tutti, l'università - , lontana da tutti i forum e, nel frattempo, facebook spopolava e gli utenti cominciavano ad abbandonare i forum per spostarsi sui social network.
Forumfree, oggi, è desolato, molte immagini non vengono più visualizzate, i link non funzionano ed è difficile anche riuscire a modificare le pagine.
Mi sento in colpa, però, a guardare questo mio forum e leggere che i miei ultimi post risalgono a troppi anni fa. Mi sento in colpa, adesso che questa orribile notizia è stata diffusa, perché Robin Williams non ha mai smesso di essere il mio idolo.
Sono stata la prima – e forse unica – ad aver fondato un forum italiano su di lui, ho creato un blog, ho realizzato un sito su Dead Poets Society (in versione ita/eng), e, adesso, voglio realizzare qualcosa per la sua memoria. Non so ancora cosa, ma sto elaborando un ricordo mio personale, perché a lui e ai suoi personaggi devo le mie risate, i miei pianti ed i miei sogni.
So che Robin è l'attore preferito di chiunque, l'Attimo Fuggente ha fatto sognare tutti, le sue citazioni sono tra le più quotate della storia del cinema, ma ha un posto speciale nel mio cuore e non mi sento “chiunque” a volerlo ricordare, a voler trovare qualcosa per omaggiare la sua memoria.
Inizio con l'aggiornare questo forum perché non mi piace lasciare le cose incomplete, lo prenderò come un sito web, un luogo poco frequentato ma sempre disponibile per chi volesse condividere con me e con altri fans la passione per il nostro Capitano.
In passato avevo pensato anche di chiuderlo, ma non lo farò, voglio che rimanga sempre aperto per chi lo vorrà.
Chiudo questo post mandando i miei affettuosi saluti alla famiglia di Robin Williams, a sua moglie e ai suoi figli, e con le bellissime parole di Jack Powell, tratte dal film Jack:
“Non ho moltissimo tempo a disposizione, quindi sarò breve, come la mia vita.
Lo so che giunti al termine di questa fase della nostra vita tutti noi ci ritroviamo a cercare di ricordare i bei momenti e a dimenticare quelli meno belli.
E ci ritroviamo a pensare al futuro, cominciamo a preoccuparci, a pensare “Io che cosa farò…chissà dove sarò da qui a dieci anni”. Però io vi dico, ecco, guardate me, vi prego, non preoccupatevi tanto, perché a nessuno di noi è dato soggiornare a lungo su questa terra. La vita fugge via e se per caso sarete depressi, alzate lo sguardo al cielo d’estate, con le stelle sparpagliate nella notte vellutata e quando una stella cadente sfreccia nell’oscurità, rischiarando la notte con il suo bagliore, esprimete un desiderio e pensate a me.
Fate che la vostra vita sia spettacolare…io ci sono riuscito…io ce l’ho fatta, mamma…sono un adulto ormai…grazie!”..
Il nostro Capitano è morto |
